Nicolina Dragonetto

arT100-Progetti d'Arte

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L’inizio di quest’avventura può essere collocato nel 1998, momento in cui, frequentando la Libera Accademia Città di Cividale, ho conosciuto Hubert Revelant.
Nell’anno 2002, insieme ad altri artisti di Tarcento, Hubert aveva fondato l’associazione arT100-Progetti D’Arte, ma, come sovente accade, dopo un inizio entusiasmante ci furono degli screzi interni, a causa dei quali alcuni artisti decisero di andarsene.
Nell’autunno del 2004, durante una delle nostre uscite di pittura en plein air, Hubert ci chiese di entrare nell’associazione, che stava languendo e rischiava di chiudere.
Eravamo e siamo tutt’ora un gruppo compatto, proveniamo da varie parti del Friuli Venezia-Giulia e la passione per la pittura ci unisce. Tarcento era un po’ lontano per molti di noi, però l’affetto e la stima che ci legavano ad Hubert fecero si che accettassimo tutti.
Nel gennaio del 2005 fummo ammessi come soci di arT100.
Probabilmente in virtù dei miei trascorsi lavorativi, venni eletta nel Consiglio Direttivo con le mansioni di segretaria, l’incarico più impegnativo a livello burocratico e contabile, accettai, ma ero un po’ preoccupata per la responsabilità che ricadeva sulle mie spalle.
Le riunioni mensili si svolgevano a Tarcento, Roberto Dolso e l’allora Presidente erano di Udine, gli altri consiglieri di Tarcento, solo io dovevo sobbarcarmi un viaggio di un’ora ed un quarto per andare ed altrettanto tempo per tornare a Gorizia. Partivo verso le 18,30 e tornavo a casa ben oltre la mezzanotte; col nostro lavoro riuscimmo a realizzare conferenze, mostre nazionali ed internazionali, presentazioni di volumi storici e non, ecc.
Eravamo soddisfatti.
Iniziammo anche la collaborazione con la sig.ra Alessandra Santin, stimata critica d’arte, che si mise gratuitamente a disposizione dell’associazione, e con lei, unitamente a Roberto Dolso che si occupava dell’allestimento, il livello delle nostre mostre raggiunse e raggiunge tutt’ora un’eccellente qualità, riconosciuta anche all’estero.
Nell’anno 2006 il Consiglio Direttivo decise di rendere omaggio ad Hubert Revelant, uno dei soci più attivi di arT100, nonchè fondatore dell’associazione, programmando una sua mostra personale a Palazzo Frangipane, anche per portare all’attenzione della Comunità di Tarcento l’opera pittorica di un concittadino tanto capace quanto ad essa quasi sconosciuto, a causa della sua umiltà e semplicità.
Era anche stata proposta all’Assemblea dei soci di arT100 la pubblicazione di un catalogo che racchiudesse le sue opere più significative, fu approvata all’unanimità.
Quell’anno non ci furono concessi gli spazi di Palazzo Frangipane a Tarcento e la mostra fu rimandata.
Riuscimmo a trovare uno splendido spazio espositivo a Villa de Brandis, a San Giovanni al Natisone, ma nel frattempo Hubert si era ammalato di cancro ai polmoni e, sebbene stesse lottando con tutte le forze per vincere la malattia, trovò la forza, dal suo letto d’ospedale, per scegliere i quadri da esporre, volle che la sua mostra fosse intitolata “Hubert and friends” e che ognuno di noi, i suoi amici di pittura, esponessimo uno dei quadri che avevamo dipinto insieme nelle nostre belle uscite en plein air, nelle quali ci scambiavamo consigli, confrontavamo i nostri lavori, discutevamo d’arte e tecnica pittorica, scherzavamo, ridevamo e facevamo dei meravigliosi pic-nic a sorpresa, nel senso che non ci mettevamo mai d’accordo su cosa portare e finiva che alle volte evevamo solo pane e salame, altre volte solo dolci, ma il vino, il caffè e l’allegria non mancavano mai.
Non riuscì a vedere né la sua mostra, né il suo catalogo, morì il 22 gennaio 2007, pochi giorni prima della vernice programmata per il 2 febbraio 2007.
L’associazione arT100 è ancora attiva, ma si sente prepotente la mancanza dell’uomo Hubert e dell’Artista timido e schivo che firmava le sue opere solo col nome di battesimo.

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